
Sono sempre stata un battitore libero e ora più che mai me ne rendo conto. Difficile essere imbrigliati in certi sistemi che ti obbligano a dire o non dire certe cose. Questa Pagina Sentiero Astrologico – di Anna Elisa Albanese è stata hackerata e bloccata nel 2021 e da allora, (con una fatica enorme per riprendere la proprietà violata) non ha avuto più le visualizzazioni di un tempo. Forse prima non ce ne si era del tutto accorti, ma ora che molti canali vengono bloccati, censurati e eliminati, si può cominciare a vedere che non siamo così liberi come crediamo.
Difficile rimanere integri e fedeli a se stessi, ma non saprei fare altrimenti.
Questa Era rischierà sempre di più omologare un pensiero unico globale comodo e sicuro, sia che venga proposto sotto le vesti di un abito green o di un abito che si occupa del bene collettivo, si dovrà aprire bene le orecchie e il cuore, per non rimanere invischiati in una finta rivoluzione che di rivoluzione non ha il benché minimo sapore.

L’ingresso di Plutone in Acquario questo marzo 2023 e nella sua definitiva entrata del 2024, non si può non associare ai cambiamenti collettivi che stiamo attraversando. Non a caso Plutone era in questa posizione quando sono stati fondati gli Stati Uniti d’America e il loro compleanno si festeggia proprio adesso. Plutone da luglio 2023 sarà in moto retrogrado in Capricorno proprio come in quel delicato passaggio del 1776.
Così scrisse J.W. Green più di quarat’anni fa sul ritorno di Plutone nel Tema degli Stati Uniti d’America:
“A livello nazionale è interessante ricordare che Plutone nel tema natale degli USA si trova in Capricorno, il giorno arriverà nel quale gli Stati Uniti cadranno di grazia. Un giorno non saranno la potenza mondiale che sono oggi e questo forzerà una ristrutturazione dell’Anima nazionale in modo tale che possa evolvere una nuova immagine collettiva di se stessa come risultato delle necessità evolutive il senso di sicurezza nazionale legato all’essere una potenza mondiale dovrà cambiare.” (Jeffrey Wolf Green ” 1977)

Quale cambiamento sarà richiesto a questa nazione di cui ora vediamo molto chiaramente le crepe?
Una profonda revisione degli assetti economici sta attraversando il mondo occidentale che per secoli ha regnato e ora sta sgretolando lentamente – ma molto chiaramente da almeno tre anni – il suo monopolio economico. Noi in cammino di cambiamento già da un bel pezzo, non ci stupiamo minimamente di quanto già previsto da tempo e con grande disillusione, ma anche con grande curiosità attraverseremo anche questo, fiduciosi che si stia andando a fare un enorme cambiamento ormai non più rimandabile.
Per ognuno di noi nella propria vita personale, proviamo a non essere trascinati dalle maree del bombardamento mediatico, e ritorniamo sempre con la presa a terra e la lucidità di andare OLTRE e più lontano dell’immediato.
Con grande amore
