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LUNA PIENA IN PESCI – 29 agosto 2015

LUNA PIENA IN PESCI, 29 agosto ’15,
Il momento dell’inchino

La Luna Piena avverà alle 20:35 ora italiana, del 29 agosto 2015, a 6° 6′ del segno dei Pesci.
Mi rendo conto che nei giorni antecedenti alla Luna Piena, arrivo spesso con un carico energetico non indifferente nel corpo e nell’insieme di avvenimenti che mi trovo ogni volta a sgrovigliare. E’ come se ogni volta non riuscissi a ponderare le mie forze ed energie, il balzo di rincorsa e le mie riserve, che quando la Luna pone al massimo del compimento, le energie che si sono iniziate a muovere nel giorno di Luna Nuova, mi ritrovo elettrica come una bolla di sapone prima di scoppiare.

Le energie che si sono mosse, nella Luna Nuova in Leone del 14 agosto, hanno permesso che avvenisse in noi l’innesto del PROCESSO CREATIVO, del risveglio nostra vera identità e l’aiutarla a prendere coscienza della sua ampiezza. A saper intuire il suo INFINITO POTENZIALE del POSSIBILE delle nostre esistenze e l’essere in contatto con la nostra propria personalissima VISIONE come possibilità di IMMAGINARE il nostro nuovo presente arrivando a contattare i nostri desideri profondi.
Prendendoli per mano quando ancora non si sono nemmno vagamente formati nella nostra realtà, perchè è lì che che se ne determinerà l’inizio e le vere fondamenta per il loro sviluppo.

Con questa Luna nel segno dei Pesci ora, avremo il riflettore puntato sull’asse VERGINE-PESCI, e quindi sul come portare nella realtà questo sogno immaginato. Avrete sentito spesso nominare questi due segni come due segni che si occupano (o dovrebbero occuaparsi nella loro massima realizzazione) al “mestiere” del SERVIZIO. In che senso?
Questa parola spesso non piace, viene intesa come un qualcosa di svalutante in cui c’è un esercizio di potere di un individuo, o una classe sull’altra. Questa è solo il primo strato di realizzazione di un archetipo che ha un significato molto più profondo, e non ha nulla a che fare con il potere o la svalutazione di sè.
Se penso a certi monaci tibetani che ci mettono settimane e settimane a produrre un mandala che poi distruggeranno in un attimo, oppure penso a quei rituali che possono con la loro delicatezza e col loro ritmo lento, dare il senso a un intera giornata con amore; come bere un tè caldo dandosi il tempo di gustarlo per davvero stando in quel presente, preparare il cibo alla stessa ora per un animale domestico, un bambino o per noi solamente, ma come se stessimo davvero facendo la cosa più preziosa al mondo.
Stiamo dunque compiendo un rituale che ci mette in contatto con i limiti terreni e umani del nostro corpo ( Casa 6 – Vergine) dandogli però un significato più grande mettendoci al suo servizio onoriamo il tempio che racchiude la nostra anima, che ha scelto di muoversi attraverso questo corpo fisico.
E’ un senso che spesso non comprendiamo, ma che SENTIAMO come sacro perchè appartiene al senso di amore universale e al senso di bellezza e armonia che c’è nel PRENDERSI CURA. Di noi, di chi è intorno a noi, del momento presente in cui onoriamo semplicemente il GESTO fine a se stesso. Lo SPIRITUALIZZIAMO. (Casa 12 – PESCI).
Scegliere consapevolmente di far parte di qualcosa di più alto che ha a che fare con il sogno, l’intuizione, il simbolo, attraverso i riti quotidiani e spesso apparentemente senza significato, è una delle sfide come esseri umani in questa vita.

Il RITO spesso non ha funzione di per sé, ma aiuta noi a PERDERCI per un attimo. Ad annullare il pensiero costante. Ad essere nel QUI ED ORA.

L’asse Vergine – Pesci mi ha sempre affascinato; due segni che sembrano così opposti, ma così vicini e bisognosi di INTEGRARSI, anche se spesso ognuno teme l’altro. L’energia Vergine che si sta muovendo in maniera molto forte per noi questo mese con l’entrata di GIOVE nel segno, ha l’obbiettivo di integrare tutte le nostre funzioni in modo armonico: cuore, spirito e cervello, dovrebbero collaborare tutte insieme AL SERVIZIO dell’anima e del progetto più grande del Sè. Quando questo equilibrio non è integrato, ( ed è il cammino di tutta una vita) si possono avere ansie, manie di controllo, malattie psicosomatiche, ma queste sono le modalità che usa l’anima per parlatci tramite il corpo e sono tutte la conseguenza del dover imparare ad ASCOLTARE E DARE VOCE a tutte le parti di noi, anche le più scomode.

Se abbiamo un coflitto tra due scelte, e non vogliamo ascoltare la parte più scomoda per il quieto vivere o per mancanza di corraggio, o per mille altri motivi di cui noi esseri umani siamo bravi a immergerci, presto o tardi, il corpo s’incaricherà di comunicarci che siamo SCISSI. Le nostre parti sono scisse tra di loro.

L’energia PESCI, dall’altra parte è come se minasse continuamente questo obbiettivo, ma nello stesso tempo invece vorrebbe aiutare questo processo facendoci trovare L’UNITà. Infatti è una falsa paura del nostro Io duale, perchè in verità la Vergine non può far funzionare tutto questo delicato ecosistema, se non si sposta in una visione allargata e non si ABBANDONA al flusso dell’esistere. SOlo così può essere parte del TUTTO.
Il PESCI fatica e mettere i confini e la VERGINE fatica a sostare nello spazio indefinito, entrambe queste energie in questa Luna Piena potranno parlarsi e mostrarci dove noi ancora non siamo LIBERI.

Indipendentemente dal segno a cui apparteniamo, perchè quando parlo di energie Pesci ed energie Vergine, non mi riferisco al nostro segno, ma alla simbologia legata a questi due segni, di cui ognuno di noi, chi più chi meno, ha una parte nella sua Carta Natale, e ognuno di noi avrà la Casa dove c’è il segno dei Pesci che si oppone a un’altra Casa in cui troviamo la Vergine. In questo asse, è dove ci viene richiesta UN’INTEGRAZIONE, per arrivare a un piano di maggiore libertà e armonia ( a seconda dei significati delle proprie case in questione).

E’ il momento in questa Luna, di ascoltare davvero dove noi dovremmo RILASCIARE e ARRENDERCI a qualcosa di più grande di noi ( non necessariamente religioso). Qualcosa di ancora non visibile e catalogabile con la mente umana che ordina e seziona. Provare a metterci AL SERVIZIO CONSAPEVOLE di uno scopo più immenso di noi, un PROGETTO per chi siamo venuti al mondo che sa dove portarci e qual’è il nostro cammino. N Non ci sono errori ma esperienze che ci vogliono portare a comprendere un po’ di più.
Con la fiducia della sua esistenza, potrà così disvelarsi nella sua potenza, perchè a quel punto, i limiti, i paletti e le paure verranno dissolte nello spazio LIBERO dell’assecondare davvero le onde marine, meravigliose e spaventose, in cui l’energia PESCI, SENTIMENTO, COMPASSIONE, AMORE, vuole farci immergere.
Corpo, anima, spirito. Nella bellezza che è stata concepita per noi e che dobbiamo solo aprire gli occhi per riconoscere. Con una commozione immensa nel non chiedere più, non esigere, non voler dirigere sempre gli eventi come noi fossimo al centro del mondo, ma semplicemente dire GRAZIE.
Come in un rito, ora è il momento dell’inchino.

Buona luna piena a tutti ..

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